Nike Zoom Pegasus Turbo 2018: la nuova scarpa da running
Progettata sul feedback dei runner professionisti, la Nike Air Zoom Pegasus è stata perfezionata in termini di velocità con la realizzazione di un nuovo modello, la Nike Zoom Pegasus Turbo.
Se provate un brivido indossando le Nike Zoom Vaporfly Elite e la 4%, allora siete sulla strada giusta. La Turbo è stata ispirata da queste scarpe specificatamente da maratona, utilizzando nella suola intermedia la stessa schiuma ZoomX e mantenendo la stessa forma aerodinamica del tallone.
TRE COSE DA SAPERE SULLA SCHIUMA NIKE ZOOMX
Garantisce un ritorno di energia dell’85%, il migliore di tutte le schiume Nike.
È anche la schiuma Nike più leggera (una scarpa 44 da uomo pesa circa 238 grammi, mentre una scarpa 40 da
donna pesa circa 195 grammi).
È attualmente utilizzata in tre modelli: la sopracitata Zoom Vaporfly Elite (che è stata indossata dagli atleti Breaking2), la Zoom Vaporfly 4% e ora nella nuova Zoom Pegasus Turbo.
CHE COS’È IL RITORNO DI ENERGIA
Un veloce refresh di fisica: l’energia può essere solo trasferita, nessun sistema è in grado di crearla o di distruggerla. Quello che la schiuma può fare è aiutare a ridurre la quantità di energia dispersa dalla scarpa nel momento in cui viene compressa, dandole potenza (nel caso della corsa, di solito, ciò risulta dalla combinazione di falcata, passo e peso).
Ciò avviene grazie al ritorno immediato alla sua forma originale ogni volta che il piede si solleva dal terreno. Più riesce ad avvicinarsi alla sua forma originale, maggiore sarà la quantità di energia che verrà ritrasferita nella schiuma.
La Turbo rispetto alla Nike Zoom Vaporfly e alla 4% non è dotata della piastra in fibra di carbonio. Si tratta di una scelta strategica: la piastra aumenta la rigidità per garantire una sensazione di propulsione, permettendo ai runner di “staccarsi” velocemente dalla strada. Al piede risulta veloce e leggermente dura.
Il feedback di runner professionisti, tra cui Eliud Kipchoge e Galen Rupp, che con i modelli Nike Zoom Vaporfly e 4% hanno corso (e vinto) le più importanti maratone, indica che il sistema garantisce a queste scarpe di essere ideali per il giorno della gara, ma eccessive per l’uso quotidiano (non c’è bisogno di una spinta così ad ogni falcata).
Poiché garantisce il miglior ritorno di energia di tutte le schiume Nike, la schiuma ZoomX permette uno scatto più agevole, prerogativa di ogni runner durante il loro allenamento quotidiano.
ANALOGIE CON GLI AMMORTIZZATORI
Vediamola in questo modo: le scarpe da corsa funzionano da ammortizzatori per il corpo. Di solito gli ammortizzatori vengono usati nelle auto per smorzare l’impatto e mantenere il controllo quando un veicolo si imbatte in un dosso o in una cunetta. Gli ammortizzatori di un’auto da corsa hanno la funzione di mantenere il carico aerodinamico sulla pista, in modo da avere più velocità e una migliore gestione, mentre un camion richiede
un assorbimento di energia molto ingente e per una struttura solida più significativa.
Il tipo di ammortizzatori e la loro funzione sono quindi diversi, ma entrambi rispondono esattamente alle esigenze di ciascun veicolo. Proprio come le automobili, le scarpe dovrebbero essere regolate in base alle diverse tipologie
di corsa messe in atto durante un ciclo di allenamento.