La collezione di occhiali da sole Marni per questo autunno 2024 rappresenta un equilibrio perfetto tra tradizione artigianale italiana e innovazione sostenibile. Ogni paio di occhiali è un pezzo unico, frutto di un meticoloso processo di produzione che dura oltre tre mesi. Realizzati con materiali eco-friendly e con un design che varia dall’eccentrico al sofisticato, ogni modello della collezione si distingue per la sua unicità.

La collezione di occhiali da sole Marni autunno 2024 rappresenta l’essenza dell’eccellenza artigianale italiana, abbinata a un approccio innovativo alla sostenibilità. Ogni pezzo di questa collezione unica è realizzato interamente a mano in Italia, utilizzando una formula esclusiva di acetato di cellulosa, sviluppata per la prima volta nel 1849 dal primo produttore mondiale di questo materiale. Questo metodo di produzione, frutto di oltre un secolo di perfezionamento, richiede un processo meticoloso che dura più di tre mesi per essere completato.

Il risultato finale è un paio di occhiali in cui ogni componente è unico. Le varie sezioni colorate che compongono la montatura vengono modellate in un unico blocco, il quale viene poi raffreddato, intagliato e lavorato ripetutamente fino a raggiungere la forma desiderata. Questo significa che ogni paio di occhiali non solo si distingue per il suo design, ma anche per la sua capacità di adattarsi perfettamente al viso di chi lo indossa, grazie a una termicità che si adatta alle caratteristiche individuali del portatore.

Questa attenzione ai dettagli rende ogni paio di occhiali simile a un abito su misura, una piccola opera d’arte dell’artigianato italiano. Ma la collezione Marni non si ferma qui. L’impegno verso la sostenibilità è evidente in ogni fase della produzione: l’uso di solventi è ridotto al minimo, e sempre più materiali biodegradabili vengono impiegati per creare questi accessori unici, frutto di una ricerca all’avanguardia che si spinge oltre i confini della moda tradizionale.

La collezione si distingue anche per la varietà di modelli disponibili, ciascuno con una personalità unica. I modelli Key Island e Ik Kil Cenote, ad esempio, evocano l’immagine di lava che si raffredda, con le loro sfumature rosso e bianco crema riflettenti immerse in un magma terroso. La loro combinazione di colori, sempre in evoluzione, esplode in una gamma straordinaria di tonalità, amplificate dai bordi oversize che circondano le lenti. Questi occhiali, con le loro montature ampie e i loro colori vivaci, sono un omaggio all’energia e alla vitalità.

Il modello Spacey Stripey, invece, presenta una combinazione unica di lastre di acetato fuse insieme in strisce semi-organizzate, come se fossero le pennellate di un maestro puntinista. Il risultato è un’opera d’arte che gioca con le sfumature e i contrasti, creando un effetto visivo dinamico e affascinante.

Nella versione Starshell, disponibile sia nel design deciso di Key Island che nel modello più snello Mavericks, i colori assumono un effetto iridescente, in un gioco di luci che ricorda le sfumature interne delle conchiglie marine. Questo modello rappresenta uno degli esempi più raffinati di lavorazione dell’acetato mai visti nelle collezioni di occhiali Marni.

Un’altra particolarità della collezione è rappresentata dal modello Janavaaru, che si distingue per il suo design metallico unico, altrettanto audace e giocoso quanto le montature in acetato più spesse. Janavaaru è un accessorio ambizioso, assemblato e dipinto a mano, pensato per essere indossato in occasioni speciali. Fontana, invece, è il modello ideale per chi preferisce tonalità più delicate come l’azzurro pastello, combinato con il verde smeraldo e il color crema sulle aste. Per chi cerca colori più caldi e audaci, il modello Vaso è l’opzione perfetta, con le sue combinazioni estive e eccentriche.

Che si tratti di materiali organici come l’acetato di cellulosa o di metallo decorato a mano con smalti unici, la collezione Marni Eyewear è un inno alla maestria artigianale italiana. Ogni modello riflette un impegno costante per la sostenibilità e la valorizzazione dell’identità unica di chi li indossa.

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credit image by Press Office – photo by Marni