Pitti Uomo Firenze Gennaio 2018: il soft tailoring di Manuel Ritz, guest Vinicio Marchioni
Torna a Pitti Uomo, Manuel Ritz, che presenta la nuova collezione autunno inverno 2018 2019, che pone l’accento sul concetto di soft tailoring dove il comfort protagonista è amplificato dalla combinazione di vestibilità slim accanto a volumi over, non escludendo però la componente di eleganza. Abiti e giacche asciutte si mescolano a cappotti e pantaloni oversize, proponendo look che incontrano le attuali esigenze di versatilità, comodità e relax.
Le silhouettes rilassate e i look dal sapore nomade, accanto ad elementi sportswear dal gusto artigianale ma tecnico, descrivono il nuovo concetto di comfort. La rivalutazione del rapporto con l’ambiente e il desiderio di riconnessione con la natura si traducono nelle tonalità organiche e nei materiali grezzi delineando il nuovo organic trend: Biofilia. Capi chiave sono le giacche destrutturate in lana dall’aspetto fuso, over check in lana, micro texture fuse, gessati bouclé, i blouson di lana o cotone dall’aspetto ruvido accanto a pantaloni morbidi in jersey, flanella di lana o lana bouclé.
L’outwear è rappresentato da parka, montgomery e cappotti lunghi dal gusto sartoriale ma anche bomber realizzati in accoppiato lana e neoprene, realizzati con tessuti tecnologici e performanti. Non solo lana e jersey per gli abiti slim fit ma anche il raso lavato, da sapore workwear ma sofisticato allo stesso tempo. Ad enfatizzare questa tendenza la texture limited edition: Winter Garden, un all over di fiori dalle nuance fredde, scaldate da un tocco di roso, colore della stagione che tinge oltre all’ormai celebre icona su tutti i recer anche i dettagli di collezione.
A sottolineare il dualismo fra artigianale e tecnologico la proposta Reflex: materia e materiali mutano attraverso l’ornamento reale e virtuale, con mix materici trasformati in ibridi convincenti. L’intelligenza amplificata e la tecnologia sensuale adattano i prodotti al movimento umano, consentendo una nuova era di design reattivo. I materiali risultano sensoriali, le stampe come black watch e check, si rinnovano grazie alla componente riflettente. Lavorazioni stampa 3D e il taglio laser portano a una direzione progettuale individualizzata e hi-tech, che sarà anche eminentemente sostenibile come su parka e pantaloni baggy con bande laterali stampate dall’effetto reflection.
Comfort e leggerezza sono da sempre le parole chiave del progetto Nuvola: abiti, giacche e gilet destrutturati e sfoderati vengono proposti in lana e jersey leggeri, novità è il Cappotto. L’immaginario cromatico è una miscela di colori intensi che creano giochi di texture e accostamenti dal sapore caldo ed autunnale che evocano le luci del tramonto con variazioni di toni caldi e freddi. Nella palette cromatica i classici blu e cammello sono i protagonisti, tagliati dal vitaminico rosso. Non mancano poi tutte le sfumature della terra: marroni, beige, passando dal verde muschio al verde bosco. E ancora i grigi dall’antracite fino ad arrivare al chiaro ad accompagnare e miscelare fantasie floreali, micro texture e pied de poule, gessati, check.
La capsule Play rimane la proposta in cui la dimensione di comfort assume un ruolo primario strizzando l’occhio all’athletic con capi come felpe, giacche super soft, gilet e pantaloni jogging nelle cromie del blu, grigio medio, grigio antracite e verde; traducendo a pieno il trend Bleisure.