Pitti Uomo Gennaio 2020 L.B.M.1911: un inaspettato stile british
Pitti Uomo Gennaio 2020 L.B.M.1911 – L.B.M.1911 per la stagione autunno inverno 2020 2021 ci propone un affascinante viaggio nell’Inghilterra che non ti aspetti. Gusto british? Sì, ma non quello che siamo abituati ad immaginare.
La nuova collezione del brand mantovano, presentata a Pitti Uomo 97, esplora i lati inediti ed inaspettati di due città-simbolo in UK: Londra e Liverpool.
Londra diventa fonte di ispirazione con due quartieri diametralmente opposti eppure complementari: South Kensington, che si sta sempre più affermando come base per giovani professionisti, architetti e designer; culla dell’innovazione e della sperimentazione, rispecchia e concentra in sé il tema di collezione ribattezzato appunto London Active.
Intelligenza attiva, creatività spinta ma a suo modo pulita e rigorosa, precisione, dinamismo, performance sono i valori core di quest’area e di questo tema. I capi – molti dei quali squisitamente tecnici e outerwear, ma non
solo – sono declinati in una palette essenziale ma avveniristica composta da blu, nero, grigio e verde salvia.
La celebre Brick Lane, in un quartiere storico che ha conosciuto anche lunghi periodi di degrado
ma che ha saputo rinascere come territorio di ricchezza multiculturale ed artistica, con il suo brulicare di mercatini vintage dalle inesauribili risorse, con l’energia ed il colore dei graffiti e dei neon, e la sua atmosfera speziata che racconta in modo inconfondibile la comunità indiana che da sempre ha eletto questa zona come la sua casa. Il tema Brick Lane è ricco e multi sfaccettato e si dirama in due correnti riconducibili ad altrettante macchie di colore: da un lato i toni caldi del rosso, dall’altro le nuances del verde.
LONDON BRICK LANE VOL. 1: gioca sui toni del verde muschio, del beige e del rosso ed è caratterizzata da un’estetica rétro, con accenti British-eccentric nel mix audace di colori.
LONDON BRICK LANE VOL. 2: è fortemente cross-culturale ed ha un tocco streetwear; come le
copiose luci dei neon che illuminano e colorano il quartiere, questi capi permettono a chi li indossa di distinguersi ed emergere, dichiarandosi apertamente anticonformisti. I verdi in tutta la loro potenza energetica sono protagonisti di questa proposta, e vanno dal Greenery all’apple green, fino al verde Smeraldo.
In LIVERPOOL CITY ritroviamo tutto il potere iconico della città che ha dato i natali ai Beatles e
che ancora oggi vanta una solida tradizione calcistica, incarnata da una squadra autorevole e venerata (il Liverpool FC). Nei capi si riflettono i toni neutri e moderni degli edifici e gli algidi grafismi delle architetture pulite ma al contempo di grande sapore che caratterizzano le sue strade. I colori-non-colori simbolo di questo tema sono il grigio, il marrone nelle sue tonalità più fredde e il nero – che insieme al bianco crea pattern raffinati e senza tempo.
Il porto di Liverpool è per antonomasia luogo di scambi, di incontri, di passaggi. Quest’area ha vissuto in passato momenti di grandeur alternati a periodi di declino; oggi ferve di movimento e la sua evoluzione racconta tutto il suo vissuto, nel recupero intelligente e nella valorizzazione di ciò che è stato, nel bene e nel male. Il flusso continuo di persone e di idee, la voglia (e l’esigenza) di condividere storie e punti di vista, magari in un pub, davanti ad una buona birra, sono elementi che portano anche a scoprire se stessi nella scoperta dell’altro da sé. Quest’apertura e questa capacità di arricchirsi ed arricchire connotano una mentalità aperta ed uno spirito cosmopolita, che si traduce in uno stile poliedrico ma ben riconoscibile, arricchito da accenti caldi e
reminescenze industriali. Verde foresta, arancione e blu sono i colori emblematici del tema LIVERPOOL HARBOUR.
Il prossimo autunno inverno 2020 2021 vedrà un’esplosione cromatica sulle giacche L.B.M.1911: molteplici e inedite le tinte presentate, sia sui pezzi in velluto a coste a 250 o 500 righe, sia sui capi in cotone mouliné o sulle lane più rustiche.