Pucci primavera estate 2025: la nuova campagna della collezione Marmo, glamour retrò e modernità

Pucci presenta la collezione primavera estate 2025 affidandosi all’iconica stampa Marmo, reinterpretata da Camille Miceli in chiave contemporanea. Protagonista della campagna è Bibi Breslin, ritratta da Drew Vickers in un omaggio moderno alla sensualità degli anni ’70 e all’eredità stilistica di Marilyn Monroe.

Per la stagione primavera estate 2025, Pucci riscrive la narrazione visiva della propria iconica stampa Marmo, trasportandola in un universo fatto di suggestioni retrò e fascino contemporaneo. Il risultato è una campagna sofisticata e visionaria, dove lo stile degli anni ’70 incontra un’estetica moderna, guidata dalla direzione creativa di Camille Miceli.

Protagonista degli scatti firmati da Drew Vickers è Bibi Breslin, che incarna un ideale di bellezza libera, vibrante e non convenzionale, richiamando con eleganza lo spirito di un’epoca che ha definito l’immaginario estetico di più generazioni.

Un’ode alla femminilità tra passato e presente

Nel racconto visivo costruito per questa collezione, l’eredità di Pucci si intreccia con nuovi codici estetici, dando vita a un linguaggio fatto di fluidità, colore e libertà espressiva. La stampa Marmo, da sempre uno dei motivi più riconoscibili della maison, viene reinterpretata attraverso capi che giocano con il movimento, la luce e la sensualità.

Camille Miceli esplora il legame tra moda e immaginazione, attingendo alla storia visiva del marchio e rileggendola attraverso il volto e la presenza magnetica di Breslin. Il riferimento a Marilyn Monroe, evocato in maniera delicata ma evidente, accompagna la costruzione di un’immagine femminile potente e al tempo stesso sognante.

La stampa Marmo: tra fluidità e ritmo

Elemento centrale della collezione, la stampa Marmo si sviluppa su abiti che sembrano danzare con il corpo, creando un’illusione di movimento continuo. Le linee curve, i giochi cromatici e la disposizione organica dei motivi rimandano a una dimensione onirica, quasi ipnotica, dove ogni capo diventa un’estensione del gesto.

I toni scelti per la stagione si muovono tra nuance vivaci e sfumature più morbide, creando un equilibrio visivo che mantiene l’energia delle radici Pucci, pur rimanendo attuale. Gli abiti lunghi, le silhouette avvolgenti e i dettagli ispirati all’abbigliamento da resort anni ’70 definiscono una proposta elegante e disinvolta, pensata per una donna cosmopolita e consapevole.

L’immaginario visivo della campagna

Le immagini di Drew Vickers restituiscono un’estetica raffinata ma carica di suggestioni emotive. I riferimenti cinematografici si fanno espliciti senza essere didascalici: Bibi Breslin è una musa contemporanea, che attraversa lo spazio fotografico con naturalezza, indossando la stampa Marmo come se fosse una seconda pelle.

Il contesto visivo è sospeso tra realtà e fantasia, con pose che evocano le dive del passato e luci che valorizzano la trama dei tessuti. La campagna non racconta solo una collezione, ma costruisce un immaginario che celebra l’identità femminile attraverso forme fluide, cromie evocative e una bellezza autentica.

credit image by Press Office – photo by Pucci