Redemption autunno inverno 2020: A Night at the Opera, glamour e seduzione

Redemption autunno inverno 2020 – A Parigi sfila la collezione autunno inverno 2020 2021 di Redemption, che è sinonimo di eleganza, ma mantiene lo spirito ribelle che nasce dall’amore duraturo del direttore creativo Bebe Moratti per il rock’n roll, come iconografia inconfondibile e ricerca di un cambiamento positivo.

È tutto incentrato sul mix eclettico di raffinatezza e individualità, e sulla volontà di difendere il bene – che comprende tutto, dal pagamento di salari equi a un approccio sostenibile alla produzione degli abiti.

A Night at the Opera, come il seminale album dei Queen, che nel 1975 segnò la svolta della band, è il titolo della nuova collezione Redemption. L’acceleratore è spinto su glamour e seduzione, con la ribellione che prende la via di un rinnovato interesse nel classicismo.

Classico twisted, naturalmente, con un tocco black tie, after-dark ed eclettico. L’opposizione di maschile e femminile segna il tono, in eleganti contrapposizioni di tagli sartoriali e drappeggi sensuali, di rigore e languido abbandono, di lane opache e rasi lucidi.

Cappotti lunghi, suit e giacche hanno spalle forti e rever audaci, con i pantaloni flare a vita alta che aumentano il senso di allungamento. Lo smoking e il frac catturano lo spirito notturno, alternandosi ad abiti corti che scoprono le gambe o si allungano in code fluttuanti.

Tagli kimono e obi che cingono la vita aggiungono un tocco di esotismo decadente a un look che, come sempre per Redemption, è body conscious e sensuale. La palette è un mix di neri, marroni e neutri maschili con tocchi di rosso brillante e rosa evidenziati dall’amalgama di velluto, lana con fili lurex, raso, duchesse, denim.

Con l’obiettivo di raggiungere la massima sostenibilità nel più breve tempo possibile, al fine di avere un marchio che rappresenti davvero il bene, la maggior parte dei materiali è certificata.

Questa stagione viene lanciato la linea maschile Redemption, nella stessa vena elegantemente ribelle. Suit tre pezzi e smoking, cappotti e montgomery, giacche di velluto e jeans guadagnano un tocco insolente. La silhouette è asciutta, in velluti, lane intrecciate di lurex, tweed, denim certificato.

Il messaggio: c’è più ribellione nell’eleganza che nel pigro laissez-faire, a qualsiasi ora del giorno.