L’immagine del denim a cui siamo ci siamo abituati negli ultimi decenni è quella di un prodotto dalla forte impronta sensuale e provocante. Legato indissolubilmente all’idea che per essere un best seller il jeans debba essere innanzitutto sexy.

Rifle parte nella sua operazione di rilancio e rinnovamento di se stesso da una visione del denim differente, ponendosi l’obbiettivo di avvicinarsi sempre di più ai giovani a ai loro valori: no race, no sex, no religion, no age, no politics. Il denim Rifle è democratico, è versatile, è creatività, è arte, è integrazione.

Il brand si muove in una direzione chiara e precisa e lo fa un passo alla volta, per arrivare a fare della propria linea il manifesto della “Gioia di vivere”. Perché: Life in denim has a better taste. Quindi per questa stagione di passaggio Rifle lancia una campagna allegra, “easy”, un back drop nero, a significare il punto zero, la volontà di ripartire con un nuovo corso.

Look total denim. Il jeans al centro a richiamare in maniera forte e imprescindibile il DNA dell’azienda: spirito moderno, ispirazione urbana e giovane per un’immagine lineare e pulita. Una parola, easyness, rubata al vocabolario della lingua inglese a riassumere il mood della nuova campagna Rifle primavera estate 2018: freschezza e spensieratezza.

Obiettivo è trasmettere i valori Rifle di oggi: democrazia, comfort, tradizione uniti a quelli di domani: innovazione, originalità, dinamicità.