Stella McCartney campagna estate 2020: protagonista Amber Valletta
Stella McCartney campagna estate 2020 – Stella McCartney presenta la seconda fase della campagna estate 2020, un inno al potere delle piante. In linea con la campagna lanciata nel gennaio 2020, il brand continua a valorizzare il percorso che dalla pianta giunge sino al prodotto, portando l’attenzione sul processo creativo della collezione estate 2020 e sull’utilizzo di tessuti a base vegetale.
La location è l’industria tessile di Brunello, partner storico di Stella McCartney, dove l’attivista e amica del marchio Amber Valletta e la modella Achenrin Madit diventano protagoniste di una campagna che vuole essere uno sguardo dietro le quinte e a tutto tondo sul processo creativo della nuova collezione Summer 2020 – la collezione più sostenibile mai realizzata da Stella: oltre il 75% dei tessuti utilizzati lo sono totalmente.
Lo scenario di fabbricazione evidenzia la necessità di una catena di produzione sostenibile e tracciabile. Aggiungono un tocco di umorismo, i cammei degli operai della fabbrica che indossano i nuovi accessori della collezione Summer 2020 mostrando una nuova prospettiva del mondo di Stella McCartney.
È dal 2001 che Stella McCartney collabora con Brunello, che si è rivelato un fornitore chiave di cotone organico e tessuti di viscosa sostenibile per il marchio. Il 90% del cotone usato nella collezione estate 2020 è biologico e tutti gli articoli di sartoria e maglieria sono realizzati con materiali sostenibili, tra cui poliestere riciclato, viscosa sostenibile, cotone organico e lana ricavata in modo responsabile e tracciabile.
Fin dal primo giorno fedele al suo credo vegetariano, il marchio si concentra in questa campagna su nuovi stili di borse realizzati con i materiali vegetariani Eco Alter Nappa e Alter Nappa. L’Eco Alter Nappa è un materiale privo di solventi chimici, realizzato con una base di poliestere riciclato derivato da eccessi di plastica.
L’Eco Alter Nappa ha un rivestimento realizzato per oltre il 50% con olio vegetale, che è una risorsa naturale e rinnovabile e non proviene da fonti alimentari. La linea di occhiali è realizzata con bio-acetato proveniente da fibre di pasta di legno, un materiale naturale privo di ftalati e biodegradabile.