The Electric State ci trasporta in un’affascinante versione alternativa degli anni ’90, dove robot senzienti un tempo integrati nella società vivono ora in esilio, vittime di un’insurrezione fallita. Michelle (Millie Bobby Brown), un’orfana adolescente, riceve la visita di Cosmo, un robot enigmatico che potrebbe rivelare il destino del fratello minore Christopher, dato per morto. In un viaggio attraverso un’America devastata, Michelle si troverà a fare squadra con il contrabbandiere Keats (Chris Pratt) e un gruppo di alleati improbabili per svelare i segreti di un mondo in bilico tra umanità e tecnologia.

The Electric State: il trailer ufficiale

Diretto dai fratelli Russo, The Electric State è un’immersione emozionante in un universo alternativo, dove passato e futuro si incontrano in una fusione di estetica vintage e tecnologia avanzata. Basato sulla graphic novel di Simon Stålenhag, il film conserva il fascino visivo del fumetto, arricchito da una narrazione cinematografica che cattura l’essenza dell’avventura e dell’introspezione.

La protagonista Michelle, interpretata da Millie Bobby Brown, incarna con forza il senso di perdita e determinazione che guida la storia. La giovane attrice dimostra ancora una volta il suo talento, donando autenticità al viaggio emozionale di una ragazza alla ricerca di risposte e di un legame con il proprio passato. Accanto a lei, Chris Pratt offre una performance brillante nel ruolo di Keats, un contrabbandiere ironico e scaltro, il cui carisma si combina perfettamente con l’energia del film.

Uno degli elementi più affascinanti di The Electric State è il rapporto tra gli esseri umani e i robot. Cosmo, il compagno robotico di Michelle, e Herman, l’aiutante meccanico di Keats, non sono solo personaggi secondari, ma rappresentano il cuore pulsante della trama. Con voci straordinarie come quelle di Anthony Mackie e Woody Harrelson, i robot assumono un’umanità sorprendente, sfumando i confini tra ciò che è meccanico e ciò che è emozionale.

Visivamente, il film è una meraviglia. I fratelli Russo utilizzano la fotografia e la scenografia per ricreare un mondo retro-futuristico che mescola nostalgia e innovazione. Gli anni ’90 immaginati in The Electric State sono un’epoca in cui neon brillanti e paesaggi desertici convivono con la decadenza tecnologica, creando un’atmosfera tanto familiare quanto alienante. Ogni fotogramma è curato nei dettagli, trasformando il mondo creato da Stålenhag in un’esperienza visiva di grande impatto.

La sceneggiatura, firmata da Christopher Markus e Stephen McFeely, intreccia azione e introspezione, lasciando spazio a momenti di riflessione sui legami familiari, la resilienza e il potere della speranza. La narrazione scorre tra scene adrenaliniche e sequenze più intime, bilanciando il ritmo in modo efficace.

Un cast corale arricchisce ulteriormente l’esperienza del film. Attori del calibro di Giancarlo Esposito e Stanley Tucci offrono interpretazioni memorabili, mentre il talento vocale di Anthony Mackie, Woody Harrelson e Brian Cox aggiunge profondità ai personaggi robotici. Questa sinergia tra cast e regia rende The Electric State una produzione potente e coinvolgente.

Nonostante l’abbondanza di azione e effetti visivi, il film riesce a mantenere il focus sui suoi temi centrali: il valore delle relazioni e la lotta per ritrovare ciò che è stato perduto. È un’avventura che parla sia al cuore che alla mente, coinvolgendo lo spettatore in una riflessione sul futuro e sull’identità umana.

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Data di uscita: 14 marzo 2025
Regia: Anthony e Joe Russo
Cast: Millie Bobby Brown, Chris Pratt, Ke Huy Quan, Stanley Tucci, Giancarlo Esposito, Woody Harrelson, Anthony Mackie
Piattaforma: Netflix

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