Thor Love and Thunder: il Super Eroe smarrito parte alla ricerca di se stesso, lo speciale costumi di scena

Il film Marvel Studios Thor: Love and Thunder segue il Dio del Tuono in un viaggio diverso da quelli affrontati fino ad ora, alla ricerca di se stesso. Ma i suoi sforzi sono interrotti da un killer galattico conosciuto come Gorr il Macellatore di Dèi, che desidera l’estinzione degli dèi. Per combattere la minaccia, Thor si affida all’aiuto di Re Valchiria, di Korg e dell’ex fidanzata Jane Foster che, con stupore di Thor, brandisce inspiegabilmente il suo martello magico, Mjolnir, come Potente Thor. Insieme intraprendono una sconvolgente avventura cosmica per scoprire il mistero della vendetta del Macellatore di Dèi e fermarlo prima che sia troppo tardi.

 

Thor: Love and Thunder è diretto da Taika Waititi a partire da una sceneggiatura firmata da Waititi e Jennifer Kaytin Robinson. Il film vede protagonisti Chris Hemsworth che torna a interpretare il protagonista Thor, Dio del Tuono: accanto a lui troviamo la vincitrice dell’Oscar Natalie Portman nel ruolo di Jane Foster/ Potente Thor; il vincitore dell’Oscar Christian Bale nel ruolo dell’antagonista, Gorr il Macellatore di Dèi; Tessa Thompson nel ruolo di Valchiria/Re di New Asgard; il vincitore dell’Oscar Russell Crowe nel ruolo di Zeus, re degli dèi; Taika Waititi nel ruolo di Korg; e i Guardiani della Galassia: Chris Pratt nel ruolo di Peter Quill, Dave Bautista nel ruolo di Drax, Karen Gillan nel ruolo di Nebula, Pom Klementieff nel ruolo di Mantis, Vin Diesel come voce originale di Groot e Bradley Cooper come voce originale di Rocket. Non mancano poi dei cammei veramente speciali… che non vi sveliamo!

La trama

La prima volta che appare in Avengers: Endgame, Thor sta chiaramente vivendo una crisi esistenziale, avendo appena subito una serie di colpi durissimi. Aveva perso familiari e amici, la sua dimora di Asgard, Mjolnir e la sua battaglia contro Thanos, per non parlare del suo fisico da dio. Aveva anche perso la volontà di regnare su New Asgard: dopo che lo schiocco di dita di Iron Man aveva riportato in vita metà dell’universo, Thor aveva affidato il titolo di Re a Valchiria e aveva chiesto un passaggio ai Guardiani della Galassia.

“Thor parte insieme ai Guardiani e, con grande imbarazzo e irritazione del gruppo, cerca di entrare nella loro banda e dettare il modo in cui le cose andrebbero gestite”, afferma Chris Hemsworth.

Ma non importa quanto siano grandi le sue imprese: il vuoto interiore di Thor è ancora più grande. Decide che i suoi giorni da Super Eroe sono finiti e parte per scoprire che uomo è destinato a essere. Sfortunatamente, l’isolamento di Thor dura poco: infatti, un nuovo avversario minaccia di devastare la galassia. Gorr il Macellatore di Dèi, interpretato dallo straordinario Christian Bale, ha dichiarato guerra a tutti gli dèi, uccidendoli uno ad uno in un percorso ben pianificato che lo sta conducendo direttamente a New Asgard.

Nel villaggio di New Asgard, Re Valchiria, interpretata da Tessa Thompson, si sta stancando di fare la leader. Come ultima sopravvissuta delle Valchirie, il corpo di guerriere d’elite di Asgard, sente la mancanza dei vecchi tempi in cui combatteva al fianco delle sue sorelle. Perciò, quando Gorr attacca New Asgard, non esita ad allearsi nuovamente con Thor per affrontare il Macellatore di Dèi.

 

Anche il fedele compagno di Thor, Korg, l’umanoide a forma di roccia più amato dal pubblico, si unisce alla lotta per contrastare Gorr. Korg è interpretato tramite motion capture dal regista Taika Waititi, che gli presta anche la voce nella versione originale. Tuttavia, Korg avrà dei rivali che rischieranno di soffiargli il posto come aiutante più amato: infatti, due nuovi personaggi si uniranno alla cerchia di alleati di Thor.

Mentre Gorr traccia un sentiero di morte attraverso la galassia, Thor si appella ai suoi alleati (e al suo stesso ego) cercando di convincerli ad appianare le differenze per combattere insieme. La squadra tenta persino di ottenere l’appoggio del leggendario re degli dèi, Zeus, interpretato da Russell Crowe. Zeus trascorre le sue giornate nell’eccesso nel Grand Pantheon di Omnipotence City e sembra ignaro del fatto che un crescente numero di dèi stia scomparendo.

Speciale costumi di scena

 

La costumista Mayes Rubeo spiega che la collaborazione tra i vari reparti è stata fondamentale per creare i look dei personaggi di Thor: Love and Thunder. “Quando si lavora a un progetto così colossale, le cose non funzionano se tutte le componenti creative non sono interconnesse”, afferma. “I look che creo devono essere coerenti con il resto del film. Devono avere lo stesso DNA e questo risultato si può ottenere soltanto attraverso la comunicazione”.

“Nel film, Thor cambia spesso costume: ci sono circa 25 cambi d’abbigliamento nel film”, afferma Rubeo. “Per esempio, abbiamo una bellissima tunica di seta grezza, con un’incredibile stampa creata da un artista aborigeno di nome Otis Carey, e poi un look da rockstar anni ‘80 composto da una canottiera, un paio di blue jeans e una giacca di pelle smanicata. Riutilizziamo molti costumi dei film precedenti e mostriamo l’evoluzione di Thor nel corso di ogni età della sua vita. Ci sono moltissimi costumi e dobbiamo assicurarci che funzionino anche nelle numerose scene d’azione molto intense presenti nel film”.

“I costumi sono folli”, ammette Chris Hemsworth. “Credo di indossare più costumi che in tutti gli ultimi sei film messi insieme. In un certo senso Thor sta cercando la propria identità e questo è messo in luce dal suo guardaroba. I costumi e le scenografie rispecchiano l’energia del film dal punto di vista estetico: sono uno dei tanti colori di questo dipinto”.

 

Vannella si occupa delle acconciature di Thor fin dai tempi di Thor: The Dark World. “In questo film, giochiamo molto con i look di Chris”, afferma. “Abbiamo replicato il look che aveva in Avengers: Endgame. Quando indossa la sua giacca di pelle e sfoggia il suo look rock’n’roll, i suoi capelli sono pettinati da un lato. Quando medita sotto l’albero, gli abbiamo dato un top knot in stile Buddha”.

Silvi si è divertito a ricreare alcuni dei look classici di Thor. “Per esempio, Thor ha una cicatrice sull’occhio dopo gli eventi di Ragnarok e questa caratteristica doveva essere presente anche in Love and Thunder”, afferma Silvi. “Il look che preferisco è quello con la barba lunga, che era incollata al volto di Chris, e la tuta con la pancia finta”.

 

Hemsworth aveva diverse idee sui vari stili sfoggiati da Thor. “Mi piaceva il look di Avengers: Endgame, con i capelli simili a dreadlock e la barba, ma il fatto di dover incollare ogni giorno la barba e i capelli lo rendeva sicuramente il look più scomodo che io abbia mai avuto”, afferma. “Quando abbiamo tagliato i capelli di Thor in Thor: Ragnarok, andavo a lavoro, mi facevo mettere un po’ di makeup e poi andavo direttamente sul set. In questo film, abbiamo deciso di tornare ai capelli lunghi”.

Per la Potente Thor, Mayes ha ideato il look di un Super Eroe degno di brandire Mjolnir. “La Potente Thor è la versione femminile di Thor”, afferma Mayes. “Quindi abbiamo ripreso alcuni dettagli del costume di Thor, come i dischi sul torace, la corazza rossa e nera, il mantello rosso e l’elmo, che ricreano la sensazione vintage dei vecchi fumetti”.

“Mayes è stata assolutamente incredibile”, afferma Natalie Portman, che interpretava la Potente Thor. “Sono una grandissima fan del suo lavoro ed ero davvero entusiasta di collaborare con lei. Ha un occhio davvero straordinario per il design. Abbiamo iniziato le prove costume molto presto e lei ha dato ascolto al mio parere su ciò che mi sembrava più comodo: avevo bisogno di muovermi agilmente per eseguire tutti gli stunt necessari. Tutta la sua squadra è composta da artigiani incredibili: avevo già collaborato con molti di loro in Star Wars, circa vent’anni fa. È stato fantastico ritrovare tante persone meravigliose”.

 

Nei panni della Potente Thor, i capelli di Portman hanno un colore decisamente più chiaro rispetto a quando interpreta Jane Foster, e per un buon motivo. “L’idea è che, quando Jane diventa la Potente Thor, la forza del martello schiarisce i suoi capelli rendendoli biondi, ma le radici rimangono comunque scure, come quando era ancora Jane”, spiega Vannella.

Tessa Thompson ha apprezzato molto la varietà dei look sfoggiati da Valchiria. “Adoro cambiare costume”, afferma. “Avrete l’opportunità di vederle indossare abiti regali ma anche di vederla in pigiama, ed è una cosa che adoro. Quando si è mai visto un Super Eroe in pigiama? Anche gli eroi devono dormire. E poi c’è un cambiamento nella sua armatura da eroe e nei suoi capelli, che coincide con i fumetti. Credo che, in generale, la caratteristica più entusiasmante di questi film sia l’opportunità di osservare il modo in cui i personaggi evolvono”.

 

Ora che Valchiria è il Re di New Asgard, Vannella ha modificato un po’ le acconciature di Thompson. “Volevamo che i capelli di Tessa Thompson avessero lo stesso stile che avevano in Thor: Ragnarok ma una texture differente”, afferma. “Invece di farglieli portare lisci e lucenti come quando si trovava su Sakaar, abbiamo ideato diverse acconciature con le treccine e dei look ispirati alla tradizione vichinga. Quando va in battaglia, i capelli dietro sono blu”.

Vannella calcola di avere utilizzato più di 200 parrucche, oltre a innumerevoli extension e trecce; e Silvi afferma che la sfida più grande è stata truccare più di 20 divinità per le scene ambientate a Omnipotence City. Russell Crowe era probabilmente uno dei più semplici in termini di acconciature e makeup. “Russell aveva già i capelli e la barba molto lunghi”, afferma Silvi. “Quindi gli abbiamo arricciato leggermente i capelli e gli abbiamo pettinato la barba nello stile di una statua greca, poi lo abbiamo fatto abbronzare un po’ per farlo somigliare a un dio greco. È uno Zeus davvero fantastico”.

“Gorr è completamente grigio, con vari colori diversi all’interno di quel grigio”, afferma Johansen. “Per il suo look da mostro, gli abbiamo coperto le sopracciglia e gli abbiamo appesantito la fronte, poi gli abbiamo messo dei denti posticci e delle unghie lunghe, decorando il suo corpo con vene in rilievo e scarificazioni. In fase di makeup, gli riempivo la bocca con una sostanza viscida di colore nero per eliminare completamente il colore rosa dalla sua bocca e dalla sua lingua. Ha tantissime cicatrici diverse, tra cui molte cicatrici frastagliate, come quelle di tipo cheloide”.

 

Per Bale, le aggiunte che contribuivano all’aspetto terrificante di Gorr si sono dimostrate difficili e comiche da gestire nella vita di tutti i giorni. “Ho imparato a stimare moltissimo tutte le donne che portano le unghie lunghe in acrilico”, afferma. “Ero inutile e patetico. Non riuscivo a fare nulla con quelle unghie. E poi dovevo anche riuscire a parlare con le persone mentre avevo delle zanne finte in bocca. Dovevo essere estremamente chiaro ed enunciare ogni parola in modo preciso”.

Johansen aggiunge: “Nel corso della prima settimana, abbiamo dedicato tre giorni a sperimentare vari look mostruosi e umani, finché Christian non sentiva di aver trovato il personaggio. All’inizio delle riprese, la sessione di trucco durava quattro ore/quattro ore e mezza, e poi siamo riusciti a ridurla a tre ore e mezza. Eravamo davvero fortunati ad avere Christian, che dedica molta attenzione al makeup: voleva che ogni cosa avesse un aspetto perfetto e quindi ci dava tutto il tempo che ci serviva”.

Da vedere

 

Il film è doppiamente divertente, con mondi ancora più folli e personaggi ancora più tosti. Tra le star “pazzesche” di questa nuova avventura di Thor… le capre Toothgnasher e Toothgrinder sono una delle tante sorprese del film. Taika Waititi crea una nuova avventura davvero speciale che abbraccia lo spirito del divertimento e della speranza e dove l’amore riecheggia. Thor: Love and Thunder è un film  fragoroso come un tuono!

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