Vesta di Turri: il salotto firmato Francesca Lanzavecchia che celebra l’eleganza del comfort

Turri svela Vesta, la nuova collezione 2025 pensata per il salotto disegnata da Francesca Lanzavecchia. Poltrona, divani e un coffee table dialogano in uno spazio dove equilibrio, cura artigianale e benessere abitativo si fondono in un’unica visione estetica. Ispirata alla dea del focolare domestico, la collezione propone volumi accoglienti, rivestimenti personalizzabili e materiali di pregio, per una nuova idea di convivialità e intimità contemporanea.

Vesta: un nuovo racconto d’interior

Turri amplia il proprio universo con Vesta, una collezione pensata per reinterpretare il salotto come luogo di relazione e rifugio quotidiano. A firmarla è Francesca Lanzavecchia, designer dalla visione sofisticata, che ha saputo unire sensibilità progettuale e desiderio di benessere in un dialogo coerente con l’identità del brand.

La collezione prende nome dalla divinità romana che protegge il focolare, simbolo per eccellenza della casa. In questa visione, Vesta diventa il fulcro attorno a cui ruotano le dinamiche dell’abitare: uno spazio dove prendersi cura di sé e degli altri, attraverso forme e materiali che mettono al centro l’esperienza sensoriale.

Linee avvolgenti, materiali scelti, dettagli sartoriali

La collezione comprende poltrona, divani a due e tre posti e un tavolino da caffè coordinato. Tutti gli elementi si distinguono per i volumi generosi, le curve armoniose e la struttura che unisce leggerezza visiva e comfort.

I profili degli imbottiti sono definiti da una scocca esterna elegante che accoglie morbide cuscinature interne, disegnate per offrire una seduta accogliente e profonda. Le cuciture, eseguite con precisione artigianale, e gli inserti in legno di noce sono tratti distintivi che raccontano la maestria manifatturiera di Turri, frutto di una tradizione centenaria.

Il rivestimento è proposto in pelle, tessuto o in combinazione dei due materiali, offrendo ampie possibilità di personalizzazione. Ogni soluzione rispecchia l’intento della collezione: creare spazi capaci di riflettere gusti e desideri individuali, senza rinunciare all’armonia dell’insieme.

Il coffee table Vesta: trasparenza e continuità visiva

A completare la composizione, il coffee table Vesta si distingue per proporzioni generose (diametro 120 cm) e un disegno che riprende le linee morbide degli imbottiti. La base, in legno laccato lucido con dettagli in noce, crea un dialogo visivo con il resto della collezione.

Il top in vetro colato introduce un elemento di leggerezza e profondità, suggerendo un effetto sospeso che amplifica la percezione dello spazio. Le superfici sembrano sovrapporsi con delicatezza, creando un gioco di riflessi che restituisce movimento alla composizione.

Vesta è il risultato di una riflessione sulla casa come spazio affettivo, progettato per accogliere e durare. Le forme sono pensate per suggerire vicinanza, mentre i materiali raccontano una ricerca orientata alla qualità e alla bellezza che sa invecchiare bene.

Con Vesta, Turri conferma la propria attenzione verso un’estetica capace di superare le mode, attraverso oggetti che dialogano tra loro in modo fluido, senza rinunciare alla forza espressiva di ogni singolo pezzo.

credit image by Press Office – photo by Turri