Vacheron Constantin Les Cabinotiers Ripetizione Minuti Tourbillon: omaggio all’Arabesco e all’Art Déco
I nuovi segnatempo Vacheron Constantin Les Cabinotiers Ripetizione Minuti Tourbillon sono un eccezionale esempio di come l’arte orologiera possa fondersi con la storia culturale globale. Attraverso l’Omaggio all’Arabesco e all’Art Déco, la Maison celebra sia l’architettura distintiva del Medio Oriente che quella di New York, creando orologi che sono veri e propri capolavori artistici.
Les Cabinotiers Récits de Voyages di Vacheron Constantin è il racconto di viaggi di esplorazione intorno al mondo, una celebrazione delle arti e delle culture. Da sempre, infatti, la Maison ha manifestato interesse verso nuovi mercati. Tra le varie mete c’è il Medio Oriente, dove Vacheron Constantin fu presente dal 1817, e New York, dove fu attiva dal 1832. Due regioni geografiche, due stili decorativi: l’Art Déco e l’arte degli arabeschi, che hanno influenzato il mondo.
I segnatempo unici della collezione Les Cabinotiers rendono omaggio a queste influenze culturali. L’Omaggio all’Arabesco si ispira alla ricchezza architettonica del mondo musulmano, mentre l’Omaggio all’Art Déco celebra il design caratteristico di New York. Entrambi i modelli sono alimentati dal calibro di manifattura 2755 TMR, con due importanti complicazioni orologiere: il tourbillon e la ripetizione minuti.
Vacheron Constantin Les Cabinotiers Ripetizione Minuti Tourbillon: dettagli e complicazioni
L’incisione, la cesellatura, l’intarsio del legno e l’incastonatura delle gemme sono state utilizzate per rendere omaggio a queste culture. Il design del segnatempo Omaggio all’arabesco è dedicato alla ricchezza architettonica del mondo musulmano, con i suoi archi a sesto acuto, le cupole e le mashmashrabiyya.
I motivi scelti per decorare questo segnatempo sono ispirati a quelli della Gran Moschea dello Sceicco Zayed di Abu Dhabi, la più grande degli Emirati Arabi Uniti, costruita tra il 1995 e il 2007, in cui i disegni arabescati e floreali sono onnipresenti sulle 82 cupole e sui quattro minareti.
L’incisore ha riprodotto queste volute organiche utilizzando l’incisione a contorni sulle varie parti della cassa, mentre ha optato per un motivo più geometrico sul rehaut. Applicata con un bulino alla tela tracciata da una puntasecca, la tecnica di incisione calcografica conferisce un tocco leggero e aggraziato a un modello che afferma la sua personalità attraverso i contrasti in bianco e nero.
Il quadrante è un’opera d’arte ispirata alle mashmashrabiyya. Sullo sfondo nero finemente cesellato per ottenere una texture granulosa opaca si staglia una superficie scheletrata incisa in oro bianco. Anche in questo caso, il maestro artigiano ha utilizzato la tecnica dell’incisione a contorni; in alcuni punti, dove il motivo richiede maggiore profondità, la superficie assomiglia a un bassorilievo.
Omaggio all’arabesco ha una cassa in oro bianco del diametro di 44 mm ed è dotato di un cinturino in pelle di alligatore con fibbia déployante in oro bianco con arabeschi incisi.
Omaggio all’Art Déco celebra invece il Chrysler Building. Costruito tra il 1928 e il 1930, con i suoi 319 metri era il palazzo più alto del mondo, ed è celebre soprattutto per la cuspide ad archi sovrapposti rivestiti in metallo argentato. Questo segnatempo celebra questa meraviglia architettonica attraverso l’intarsio del legno, una tecnica che qui si ispira alla smaltatura cloisonné.
Il quadrante, composto da due livelli che ne accentuano la profondità, ha la parte superiore piatta con un motivo a raggiera che ricorda il design d’interni tipico del periodo Art Déco. Per la prima volta, Vacheron Constantin ha realizzato un quadrante che combina l’intarsio del legno con la smaltatura champlevé, che si ispira alla scintillante guglia del Chrysler Building e agli intarsi in legno che ne decorano gli ascensori.
Questo capolavoro di alta precisione è circondato da una minuteria perlata, scandita da 11 indici in diamanti sfaccettati che diventano più sottili man mano che si avvicinano alle 12, in modo da accentuare la linea di fuga. Oltre ad essere intarsiato e ornato da pietre preziose, l’orologio è anche inciso: la cassa in oro rosa è interamente decorata con motivi a spina di pesce creati con la tecnica dell’incisione a contorni sulla carrure, sulle anse e sulla lunetta, per sublimare il fascino di un segnatempo che incarna tutta la creatività dei ruggenti Anni Venti.
Omaggio all’Art Déco ha una cassa in oro rosa del diametro di 44 mm e di 13,5 mm di spessore, ed è dotato di un cinturino in pelle di alligatore con fibbia déployante incisa con motivi geometrici.
Il calibro 2755 TMR, al cuore di entrambi i segnatempo, è un capolavoro di ingegneria orologiera. Questo movimento a carica manuale combina il fascino musicale di una ripetizione minuti con la precisione cronometrica di un regolatore tourbillon a forma di croce di Malta ed ha una riserva di carica di 58 ore indicata da una lancetta sul retro dell’orologio.
credit image by Press Office – photo by Vacheron Constantin