VH1 Jovanotti Storytellers 2018: Lorenzo indossa Ermenegildo Zegna Couture
Registrato al Teatro Carcano di Milano, il giorno dopo la chiusura del tour dei record, “VH1 Storytellers con Jovanotti” sarà in onda domenica 29 luglio in contemporanea su VH1, Paramount Channel e Spike. Per la sua performance live, Jovanotti ha indossato una giacca presentata durante la sfilata Ermenegildo Zegna Couture primavera estate 2018, modello a “1 petto e mezzo” in pura seta lavata color rosa loto con bottoni nascosti.
Nel 2005 Jovanotti è stato il primo protagonista in assoluto della produzione italiana di Storytellers e nel 2018 ha nuovamente accettato l’invito per raccontarsi in una serata inedita ed esclusiva. Dopo il bagno di folla con concerti gremiti, Lorenzo ha scelto una dimensione intima, unica e, per la prima volta dopo oltre sei mesi di mega show, ha scelto di presentarsi da solo sul palco per una serata “chitarra e voce”.
Dopo aver chiuso un tour clamoroso di 67 concerti senza pause: “una festa lunga come tutta l’Italia. Più che un bagno di folla una traversata oceanica di corpi facce cuori e storie”.
Ora ritroviamo Lorenzo, da solo, con una chitarra in un teatro con 600 spettatori. Da una band pazzesca ad una chitarra e un microfono. Da 1000 punti luce ad un solo faro. Da uno schermo led di 600metri quadri ad un palco di legno senza scenografia.
Eppure l’emozione è stata altrettanto forte, “VH1 Storytellers con Jovanotti” è una serata bella, libera e intima, che andrà in onda per una sola volta nella sua versione integrale.
Lorenzo conferma il suo desiderio di mettersi sempre alla prova e quando VH1 gli ha proposto Storytellers ha chiesto di essere solo, senza intervistatore, e la storia che ha deciso di raccontare è una possibile versione della sua, una delle innumerevoli possibili, tutte vere, tutte uniche, come la storia di ciascuno di noi.
“Ero in tour e ho pensato di sfruttare l’adrenalina che avrei vissuto il giorno successivo all’ultima data, perché ero certo che avrei avuto una condizione emotiva unica in quel singolo giorno dopo la fine del tour” ha rivelato Lorenzo. “Venendo da mesi di potenza sonora ed energia incredibile ero incuriosito dal trovarmi solo con il silenzio intorno e la platea di un teatro tradizionale. È stato molto bello. Se dovessi rifarlo forse verrebbe meglio, ma non ugualmente vero. E a me interessa la verità più di ogni altra cosa. L’emozione, coglierla, viverla e trasmetterla. Questo è il 30 esimo anno dal mio primo album; il passato mi piace che resti passato e il mio sguardo è sempre rivolto al futuro, ma la cifra tonda va rispettata e allora ben venga un racconto parziale, personale e improvvisato di questi 30 anni on the road”.
“VH1 Storytellers con Jovanotti” è un evento unico in cui Lorenzo, in una veste inedita, si è generosamente raccontato ripercorrendo, tra musica e parole, le varie fasi della sua lunga carriera, con aneddoti, curiosità e ricordi emozionanti, partendo dagli inizi della carriera con il rap in inglese fino a quando si scoprì cantautore, dai grandi successi alle delusioni, da quando in un fish and chips di Londra, dopo un concerto di acid jazz, scrisse su un tovagliolo la frase “Questo è l’ombelico del mondo”, fino alla presa di coscienza che la donna amata è il soggetto di tutte le sue canzoni d’amore. I suoi musicisti, la sua famiglia, gli incontri importanti, l’amicizia e la risposta alla domanda “Cosa sei disposto a perdere?”.
Trent’anni di vita e di musica raccontati con una chitarra e un microfono, una bio artistica attraverso le canzoni che hanno accompagnato le generazioni, partendo con “Quando Sarò Vecchio” (“La canzone che piaceva di più a mio padre”) per proseguire con i grandi classici di cui svelerà gustosi retroscena. Com’è nata “Gimme Five”? E “Serenata rap”? Dove ha trovato l’ispirazione per “L’Ombelico del mondo”? Com’è stato il periodo in cui ha scritto “Per Te”? Da quale momento personale nasce un testo come “Mi fido di te”? Come nascono gli album e cosa sta dietro alla nascita dei più grandi successi fino a “Ora”, “Ragazza Magica”, fino all’incontro con Rick Rubin, per la produzione del fortunatissimo album “Oh, Vita!” (già triplo platino), e la prima canzone incisa per questo nuovo album “Paura Di Niente”.