Zegna Mahershala Ali“What does it mean to be a man today”? Non esiste una sola risposta; piuttosto, ce ne sono molte. Il mondo in cui viviamo è fluido e in continua evoluzione. Lo stesso vale per il concetto di mascolinità.

La nozione di mascolinità come qualcosa di solido e inequivocabile, di fermo e statico, non funziona più – se mai dovesse aver funzionato.

La mascolinità è uno stato d’animo, non un insieme di regole precostituite. Gli uomini stanno facendo i conti con le loro debolezze e i loro punti di forza interiori e sono disposti a correre dei rischi per rendere la propria visione di mascolinità più concreta, seppur questo significhi infrangere le nozioni più tradizionali.

Oggi gli uomini sanno che la fragilità e il fallimento possono renderli migliori, perché quel che conta sono l’evoluzione del pensiero e l’impegno. Gli uomini hanno imparato che accettare l’amore come forza positiva è una decisione vincente, che esplorare l’immaginazione è un viaggio alla scoperta di sé, che i sogni e lo spirito ludico possono essere delle qualità anche dell’uomo adulto.

La mascolinità è uno stato d’animo che assume diversi significati e include numerose caratteristiche, più o meno attesi: cortesia, gentilezza, pazienza, vulnerabilità, saggezza, eccentricità. Ciò che rende un uomo tale sono la dignità e l’apertura ad accettare e abbracciare le contraddizioni della vita, a evolversi giorno dopo giorno, rimanendo sinceri con se stessi, cambiando continuamente la propria prospettiva e le proprie attitudini.

Zegna, marchio impegnato da centodieci anni a vestire con abiti dalla modernità senza tempo intere generazioni di uomini, ha sempre adottato una mentalità in continua evoluzione, e oggi vuole incoraggiare una conversazione aperta sulla mascolinità contemporanea. Senza dare risposte a questa domanda, né fare dichiarazioni audaci; piuttosto, cercare di porre domande e avviare un dialogo.


 
Il desiderio di Zegna di facilitare questa conversazione rappresenta l’obiettivo principale della nuova campagna pubblicitaria. La campagna vuole essere una piattaforma di discussione – e forse anche di provocazione, riconoscendo che ci vuole coraggio per esprimere un nuovo tipo di mascolinità, forse diverso dalle versioni idealizzate che esistono da così tanto tempo. Con un profondo rispetto per questo coraggio, Zegna, marchio radicato nella sartoria e nell’artigianato, abbraccia un’idea di mascolinità che è fluida, sensibile e non equivoca.

In Zegna crediamo che il coraggio sia una parte essenziale della mascolinità, oggi. Il coraggio di infrangere le convenzioni, ma anche il coraggio di correre dei rischi, accettando che il risultato potrebbe anche essere il fallimento.

Mahershala Ali e Nicholas Tse sono i volti della campagna. Mahershala Ali, due volte premio Oscar, è un attore versatile che ha interpretato e incarnato molte sfumature di mascolinità. È l’interprete naturale per rappresentare l’idea di ciò che un uomo è oggi. Porta, di suo, gravitas e leggerezza, ricchezza interiore e spirito.

Artista dal talento poliedrico, Nicholas Tse era destinato a diventare una stella dal giorno in cui è nato. La sua personalità unica e la passione per l’arte, unite alla determinazione nello sfidare gli stereotipi, lo rendono la voce perfetta per esplorare il significato della mascolinità moderna.

Ritratti essenziali e pieni di significato sono giustapposti a pagine bianche, scarabocchiate con note scritte a mano che trasmettono un senso di costante introspezione. Dopo tutto, sono le domande, non le risposte, a essere illuminanti.

La campagna afferma amore, fallimento, lotta, rischio, sogno, giocosità, movimento e libertà come caratteristiche che rendono un uomo tale, oggi – ma è sempre possibile aggiungere nuovi tratti, perché gli uomini sono complessi e in continua evoluzione. L’obiettivo finale è aprire una porta, lasciare che le idee si dipanino, accettare la forma che esse prenderanno.

L’apertura fa l’uomo, la volontà di accettare il cambiamento come la forza che modella la vita. Il messaggio finale, dopo tutto, è di accettazione e, in ultima analisi, di accettazione di sé. Di gentilezza come forma suprema di forza.